#incoeRenzi Voleva abolire il Senato e ora si candida in 3 regioni

Apprendiamo senza la minima sorpresa, era scontato succedesse, che l’ex sindaco di Firenze, ex presidente del consiglio, ex titolare della schiforma costituzionale (quella perfetta secondo loro), si candiderà al Senato in ben tre regioni. Toscana, Campania, e poi in una a scelta tra Piemonte e Lombardia, un menù degustazione completo.

Questa sì che è coerenza, voleva togliere il Senato e invece si candida in ben tre regioni, non solo per avere la certezza di essere eletto, ma per raccattare anche voti per gli altri.
E Alfano ringrazia, perchè la DC ormai è evidente che con la guida di Angelino arranca, ma non molla.

Doveva abbandonare la politica se avesse perso il referendum e ora si sdraierà su tre schede elettorali contemporaneamente per infilarsi nell’istituzione che proprio lui, insieme all’amico Verdini, voleva “rottamare”.

“Perché la nuova generazione di politici deve essere come lo yogurt, con la data di scadenza” Diceva lui, ed effettivamente il paragone regge, oggi abbiamo una classe politica completamente avariata.

Dopo la Sicilia, le prossime politiche saranno l’ultima occasione di una vera rigenerazione per questo paese grazie ad un Governo a 5 Stelle.